I coming out degli attori e cantanti gay italiani sono ancora pochi. Molti di loro hanno rivelato di essere bisessuali e molti altri omosessuali. Quali sono gli attori e e i cantanti gay che hanno fatto coming out? I fans vorrebbero sapere tutto sui loro idoli. Spesso dichiarare la propria omosessualità è una liberazione per i Vip. In quanto possono vivere serenamente le loro relazioni.
Cantanti gay italiani: cosa significa fare coming out
Fare coming out è un momento importante della propria vita. Rappresenta il momento in cui una persona rivela il proprio orientamento sessuale a familiari, amici e alla società. Tuttavia questo percorso non è sempre facile. La cosa che ci fa paura del coming out è pregiudizio. Questo è un atto di coraggio ed autenticità e spesso implica il superamento di paure e di ansie. È un passo importante verso l’accettazione di se stessi e verso la costruzione di relazioni vere e sincere.
Attori gay italiani: differenza tra coming out ed outing
È importante distinguere tra coming out e l’outing. Il coming out è un atto volontario di rivelazione della proprio orientamento sessuale. Invece l’outing è l’atto con cui qualcun altro divulga il nostro orientamento sessuale senza il nostro volere. Se il coming out è volontario e momento di grande forza. Mentre per l’outing può essere un atto estremamente invasivo e traumatico per la persona coinvolta. L’outing è una vera e propria violazione della privacy. Tra l’altro questo può causare gravi conseguenze emotive, sociali e persino fisiche per la persona.
Attori e cantanti gay italiani: chi ha fatto coming out
1. Tiziano Ferro
Uno dei primi in Italia è stato Tiziano Ferro. In occasione dell’uscita della sua autobiografia “30 anni e una chiacchierata con papà” Tiziano fece coming out sulle pagine di Vanity Fair. Nell’intervista parlò del suo periodo di depressione. Soprattutto rivelando uno dei motivi principali del suo malessere, ovvero il rapporto con il suo orientamento sessuale.
Lui stesso dichiarò:
“Da tempo non stavo bene, e avevo capito di dover riprendere in mano una serie di cose, a partire dal mio rapporto con l’omosessualità. Così, al termine dello scorso anno (2009), sono arrivato a una conclusione: volevo vivere quella parte di me, smettere di considerarla un mostro, qualcosa di negativo, addirittura invalidante”.
2. Gabriel Garko
Dopo il Grande Fratello VIP del 2020 l’attore Gabriel Garko dichiarò di avere un segreto da dire. Il 3 ottobre 2020 ha deciso di fare coming out durante il programma Verissimo condotto da Silvia Toffanin. L’attore raccontò la sua prima storia d’amore con Riccardo. Ma era una situazione falsata. Ad esempio quando andavano da lui amici a cena, Riccardo a fine serata faceva finta di andare via per poi tornare. Inoltre l’attore alla domanda di Silvia sul perché Gabriel avesse deciso soltanto dopo tanto tempo di fare coming out dichiarò:
“Sono stato talmente tanto sul set che alla fine mi sono messo addosso un personaggio. Se hai un certo orientamento sessuale non puoi fare questo mestiere, il sistema te lo impone e quindi devi far finta di averne un altro. All’inizio l’ho preso come un gioco, poi giocando mi sono trovato dentro una macchina che mi ha incastrato e il gioco non è poi più stato così divertente. Ma oggi mi sono tolto la maschera, anzi lo scafandro. Finalmente da tre anni e mezzo a questa parte, stando lontano dal set, ho avuto la possibilità di stare dentro la mia pelle. Ho capito che non stavo più bene e quindi ho avuto bisogno di uscirne”.
3. Marco Carta
Il coming out di Marco Carta è arrivato dopo 10 anni dall’inizio della sua carriera. In quanto è stato invitato a pensarci bene da parte di chi gestiva la sua immagine pubblica. Nel 2017 nella puntata del 28 ottobre Marco fa coming out da Barbara d’Urso a “Domenica Live”. Parlando di una sua canzone che sarebbe stata pubblicata a breve dichiara:
“Questa canzone parla di due appuntamenti. Il primo è quello mancato con mio padre, quando io l’ho aspettato e lui non è mai arrivato, l’ho aspettato per due ore e non si è presentato. Io l’ho perdonato, perché davvero è passata, gli voglio bene come se ci fosse stato, forse anche lui avrà avuto i suoi motivi. Il secondo appuntamento è il mio primo bacio: non il primo bacio che ho dato a scuola ma il primo bacio che mi ha lasciato senza respiro, il primo bacio che ho dato a un ragazzo che ho amato. L’ho detto con una tale libertà perché deve essere normale, per le persone che sono a casa, per i ragazzi che ci guardano, per le famiglie. Non devono fare lo sbaglio che magari ho fatto io”.
4. Antonino Spadaccino
Antonino Spadaccino è un cantante divenuto famoso nel 2004 dopo la partecipazione “Amici di Maria de Filippi”. Il suo coming out è arrivato 2017. Ai microfoni di radio Adnkronos e disse: “Sono innamorato e vorrei sposarmi”. Antonino ha deciso di farlo nel momento per lui ideale senza alcuna pressione esterna. Inoltre il cantante è un attivista. Ed è sceso più volte in piazza per sostenere i diritti civili della comunità LGBTQ+.
5. Leo Gullotta
Leo Gullotta fece coming out nel 1995. Lui lo fece tranquillamente. Alla domanda di un giornalista “sei gay?” lui rispose: “Sì, perché?”. Al seguito del suo coming out Leo Gullotta ha avuto molte difficoltà. Gli fu tolto il ruolo di Padre Puglisi per via del suo essere gay. Con questo ha sempre vissuto serenamente la sua vita ed ha combattuto “senza paura” per i suoi diritti.
Cantanti gay italiani, attori, attrici LGBT: conclusioni
Gli attori e cantanti italiani gay sono e devono essere di esempio. Sono fonte di ispirazione per persone LGBTQ+ italiane di tutte le età. La cosa importante sono riusciti a lanciare messaggi importanti all’interno di una società stereotipata. Ognuno deve poter vivere il proprio orientamento sessuale liberamente. La cosa importante è quella di accettare se stessi.
di Giovambattista Rescigno