Vista la continua comparsa di neologismi nel nostro vocabolario e dato che le persone Queer si stanno sempre più disvelando al mondo, nasce una rubrica che vuole fare informazione, sfatare i tabù e stimolare dibattiti sull’attualità in continuo mutamento.
Ormai stiamo assistendo ad un totale sconvolgimento dei ruoli, dei “gender”, della famiglia tradizionale etero-genitoriale e monogama, i confini non sono più così ben definiti e stiamo assistendo ad una sferzata di colori nella società moderna che rompono con il solito binomio bianco/nero, etero/omo, uomo/donna, ecc.
Per stare al passo coi temi attuali voglio affrontare con voi un tema/termine alla volta per fare chiarezza e lasciare libero spazio alle vostre opinioni.
Poliamore: parliamone
L’ amore è un sentimento complesso che può assumere molte forme diverse. Una di queste forme è il poliamore, una pratica relazionale che sta guadagnando sempre più attenzione e accettazione nella società moderna. In questo articolo, esploreremo cosa significa essere poliamorosi, le sfide e i vantaggi che questa scelta comporta, e come il poliamore sta influenzando la nostra comprensione delle relazioni amorose.
Cos’è il poliamore? Definizione e significato
Il principio del poliamore si basa sul presupposto che l’ amore non deve essere per forza univoco ed esclusivo, su questa base ci si costruisce rapporti totalmente differenti. Il poliamore è un tipo di approccio alle relazioni totalmente diverso, che consente alle persone di avere più di un partner romantico o sessuale contemporaneamente, con il consenso e la conoscenza di tutti i coinvolti. A differenza della monogamia tradizionale, in cui si stabilisce una relazione esclusiva con una sola persona, questo tipo di relazione abbraccia la possibilità di amare e connettersi con più di una persona in modo intimo e significativo.
Il poliamore è un approccio alle relazioni che sfida le norme sociali tradizionali sulla monogamia.
Offre la possibilità di connettersi con più di una persona in modo significativo, ma richiede un impegno importante nella comunicazione, nella gestione delle emozioni e nel rispetto dei partner coinvolti.
Princìpi del Poliamore
Consensuale: Tutti i partner coinvolti devono essere pienamente informati e d’accordo. La comunicazione aperta è fondamentale per mantenere relazioni sane e rispettose.
Onestà: Il poliamore richiede una totale onestà tra i partner. Questo significa condividere i propri sentimenti, bisogni e desideri apertamente e senza paura di giudizio.
Gestione delle emozioni: Poiché coinvolge più persone, il poliamore richiede una buona gestione delle emozioni. È importante essere in grado di mettere da parte l’invidia, la gelosia e l’insicurezza e se si presentano saperle controllare e magari parlarne apertamente.
Rispetto e consapevolezza: Rispettare le esigenze e i sentimenti di tutti i partner è essenziale. Essere consapevoli delle responsabilità è altrettanto importante.
Vantaggi dell’essere poliamorosi
Varietà ed esplorazione: Il poliamore consente alle persone di esplorare una varietà di connessioni e di soddisfare diversi bisogni emotivi e sessuali.
Crescita personale: Gestire relazioni multiple richiede una maggiore consapevolezza di sé e una migliore comunicazione, portando a una crescita personale significativa.
Supporto sociale: In una rete poliamorosa sana, ci sono più persone a cui rivolgersi per supporto emotivo e sociale.
Sfide del poliamore
Gelosia e insicurezza: Anche se gestita in modo sano, la gelosia può comunque essere una sfida in questo tipo di relazione.
Comprensione sociale: La società spesso non comprende il poliamore e può essere giudicante. Ciò può portare a discriminazione e isolamento.
Complessità logistica: Mantenere relazioni multiple richiede una buona gestione del tempo e pianificazione.
Personalmente penso che questo approccio, nella teoria, sia molto interessante. Anticamente, l’ unico paradigma di coppia esistente, era quello riferito alla monogamia. Mentre questo approccio poliamoroso, sposta completamente il paradigma, tiene conto che siamo esseri umani, per cui non devo per forza costringermi in una forma che non è la mia,
ci offre un altro modo di concepire l’ amore, che non è più esclusivo, ma inclusivo.
Non è più “tu sei mi@” ma : “noi ci amiamo”. Forse è sintomo che la società e i giovani siano anche un po’ stufi della vecchia ipocrita monogamia che, sotto sotto poi, sono un bel paio di “corna”, siamo umani d’altronde, con tutti i nostri difetti e passioni. Forse siamo stufi di nascondere e fingere ciò che non siamo, in cambio preferiamo le mille sfumature di colori, in cambio preferiamo la sincerità e l’ onestà. A cambio vi restituiamo la monotonia, la monogamia, il cliché della coppia perfetta che non esiste; alla falsa perfezione si preferisce la sincera verità con tutte le sue sfide.
La chiave per il successo del poliamore è la comunicazione aperta, il rispetto e la consensualità tra tutti i partner coinvolti.
Sono anche convinta che però, nella pratica, non sia così facile da gestire ed attuare, insomma io devo ammettere che già una vera relazione a due sia abbastanza complicata di suo, con tutte le varianti dei casi. Magari la “poliamorosità” non farà per tutti, ma intanto ecco un nuovo modo di amare e di amarsi, alla luce del sole, portando a una maggiore varietà nell’espressione dell’amore e delle relazioni.
Poliamore: conclusioni
In questo articolo abbiamo appena grattato la superficie del mondo del poliamore. Se sei interessato a saperne di più, esistono molte risorse e comunità online che possono fornire ulteriori informazioni e supporto per coloro che desiderano esplorare questo tipo di relazione.
Ricorda che le relazioni poliamorose devono essere sempre gestite con attenzione e responsabilità, rispettando le emozioni e i bisogni di tutti i coinvolti.
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Rubrica di Alessia Marino
Attivista e femminista Queer da sempre, nel 2011 a 22 anni, ho messo in scena lo spettacolo “Libere” con testo di Cristina Comencini, il tema era femminismo e donne di ieri e oggi. Mi piace scrivere e offrire uno sguardo nuovo sull’ attualità in continuo mutamento.