I 10 artisti omosessuali più famosi nella storia

Prima di parlare di quali siano i 10 artisti omosessuali più famosi nella storia dell’umanità dobbiamo fare una premessa. L’omosessualità è un orientamento sessuale. Purtroppo ancora oggi sull’argomento esistono tabù e pregiudizi. In primis dobbiamo capire cosa significa essere omosessuale.

I 10 artisti omosessuali più famosi nella storia

Cosa significa essere omosessuale

L’Omosessualità è quell’orientamento sessuale in cui una persona è attratta affettivamente, romanticamente, emozionalmente e sessualmente da una persona individuo dello stesso sesso. Generalmente si usa il termine gay quando il rapporto affettivo e sessuale è tra due uomini. Invece si usa il termine lesbica quando il rapporto affettivo e sessuale è tra due donne. Inoltre il termine bisessuale si riferisce a tutte quelle persone che provano attrazione sessuale e sentimentale sia per persone dell’altro che del proprio stesso sesso.

Omosessualità nella storia

Nell’antica Grecia gli omosessuali erano ben voluti. L’orientamento sessuale era vissuto liberamente senza pregiudizio. Invece nell’antica Roma l’omosessualità era conosciuta. I Romani furono probabilmente un po’ più restii nei confronti delle persone omosessuali. Mentre con l’avvento del cristianesimo le cose cambiarono radicalmente. L’omosessualità era considerata una “deviazione dal comportamento sessuale naturale”. Inoltre si esigevano punizioni molto severe.

Omosessualità nella storia Lord Byron

Quando l’omosessualità era considerata un disturbo psichiatrico

Nel corso dei secoli l’omosessualità è stata vittima di atteggiamento discriminatorio e persecutorio. Tanto da portare gli psichiatri ad identificare inizialmente l’omosessualità come un vero e proprio disturbo mentale. Nel 1952 il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali la definiva come “sociopatia”. Invece nel 1968 l’omosessualità venne inserita all’interno della categoria “devianze sessuali”. Un evento importante furono i moti di Stonewall del ’69. Movimenti che furono determinanti per l’affermazione dei diritti LGBT+. Nel 1980 ci fu il primo vero cambiamento. Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali non considerava l’omosessualità più come una patologia. In quanto non causava disagio psicologico alla persona. Finalmente nel 1993 l’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiarò pubblicamente che l’omosessualità non era assolutamente da considerarsi una malattia.

I 10 artisti omosessuali più famosi nella storia

1.Karl Heinrich Ulrichs

È considerato un pioniere del primo movimento omosessuale. Noto scrittore, poeta e giurista tedesco. Nel 1860 scrisse e pubblicò, spesso in difficoltà con la legge, per i diritti degli omosessuali.

Oscar Wilde

2.Oscar Wilde

Era uno scrittore irlandese dell’età vittoriana. Famoso per la sua scrittura apparentemente semplice e spontanea, ma sostanzialmente molto raffinata. Dopo essersi trasferito in Inghilterra, fu condannato a due anni di lavori forzati per “gross public indecency”. Cioè per omosessualità. Famosa fu relazione con Alfred Douglas a cui dedicò l’opera “De porfundis”.

3.Mario Mieli

Famoso per essere uno dei fondatori del movimento omosessuale italiano. È stato un attivista e scrittore italiano, teorico degli studi di genere. Era uno tra i massimi teorici del pensiero nell’attivismo omosessuale del nostro paese. Legato al marxismo rivoluzionario. Inoltre noto soprattutto come eponimo del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli e per il suo saggio “Elementi di critica omosessuale”, pubblicato nella sua prima edizione nel 1977.

Pier Paolo Pasolini

4.Pier Paolo Pasolini

Fu il più importante intellettuale italiano del Novecento. Noto poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo e giornalista. Ha sempre vissuto liberamente la sua omosessualità. Il suo rapporto con la propria omosessualità fu al centro del suo personaggio pubblico e delle sue manifestazioni artistiche.

George Michael

5.George Michael

Nel 1998 George Michael fu arrestato per atti osceni in un bagno pubblico di Beverly Hills. Dopo questo episodio si dichiarò pubblicamente gay e incise la canzone Outside. Attraverso il brano urla al mondo che “il sesso è una cosa naturale e il bisogno di vivere storie d’amore senza dover nascondersi”.

Elton John

6.Elton John

Elton John è un esempio per la comunità Lgbt. Essere gay negli anni ’80 non era facile. Elton John lo fece liberamente in modo estroso e sfrenato. Dopo la separazione dalla moglie Renate Blauel nel 1988 dichiarò la sua omosessualità. Oggi insieme al marito regista David Furnish combattono per i diritti dei gay.

7.Nancy Cárdenas

Nancy è stata la prima donna messicana a dichiarare apertamente la sua omosessualità. Nota attrice, poetessa, scrittrice e convinta femminista. Dopo il suo coming out prese parte al movimento per la liberazione gay del Messico. Successivamente fondò la sua prima organizzazione LGBTQ+ il Frente de Liberación Homosexual Mexicano.

8.Barbara Gittings

Barbara Gittings è stata una pioniera della lotta per i diritti lgbt. Nel 1950 fondò la sezione di New York dell’associazione lesbica “Daughters of Bilitis”. Inoltre nel 1965 organizzò una manifestazione con altre lesbiche e gay fuori della Casa Bianca. Tra l’altro Barbara Gittings era una bibliotecaria. Insieme all’American Library Association iniziò un lavoro per promuovere la letteratura omosessuale nelle biblioteche. Fu attiva nel battersi contro l’American Psychiatric Association perché togliesse l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali.

Virginia Woolf

9.Virginia Woolf

Famosa esponente femminista  del secolo scorso. Nata a Londra nel 1882 e nota autrice di dieci romanzi più altre piccole storie e saggi. Conosciuto è il rapporto amoroso con la scrittrice e poetessa inglese Vita Scoville-West. Inoltre gli dedicò l’opera Orlando.

Lord Byron

10.Lord Byron

George Gordon Lord Byron poeta romantico inglese. Fu dichiaratamente omosessuale e per questo mandato in esilio. Famoso per aver scritto “Il Corsaro e I due Foscari”. Inoltre noto per la creazione dell’eroe byroniano.

Conclusioni sulle artiste e sugli artisti omosessuali

Ciò nonostante oggi nel 2023 alcune persone sono ancora convinte che l’omosessualità sia una “malattia”. Non è né giusto e né giustificabile discriminare sulla base dell’orientamento sessuale. Dobbiamo rispettare il prossimo ed ognuno deve vivere liberamente il proprio orientamento sessuale come meglio vuole.

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