Glee: tra il canto e i diritti LGBTQIA+

Glee: trama

La serie tv tratta le vicende di un insegnante di canto, Will Schuester, e degli studenti che fanno parte del Glee Club. Questo è il gruppo di canto e ballo del liceo che il professore vorrebbe riportare in vita e di cui egli stesso aveva fatto parte. A differenza, però, degli anni in cui lo frequentava, adesso il glee club è il simbolo degli emarginati e dei diversi, è un club considerato inutile. Alla fine, Will riuscirà a riportare nella scuola la passione per la musica e la danza e abbattere la diffidenza verso la musica.

glee trama e personaggi

Glee: personaggi e membri del coro

All’inizio, il gruppo è formato da Rachel ,Kurt, Mercedes, Artie, Tina e Mike . Ognuno di loro è considerato un reietto della scuola ed è proprio questo che li unisce. A loro si aggiungeranno dei ragazzi che sono, invece, il volto del liceo: ossia i giocatori di football Finn, Puckerman e le tre cheerleader Quinn, Santana e Brittany. Un altro elemento da citare, per la crescita di Kurt, è Blaine , membro di un altro glee club.

Glee: tematiche trattate

Nel corso delle puntate vengono affrontati molteplici temi tra cui: la disabilità, il razzismo, il bullismo, la violenza sulle donne, i dca, l’omosessualità, la transessualità e il non-binarismo.  Si tende a sensibilizzare la diversità e ad accettarla, nonostante tutto. Kurt, infatti, è l’unico ragazzo ad aver fatto coming out e a non aver paura delle ripercussioni in un ambiente  omofobo; anche Santana riesce ad abbracciare i propri sentimenti per Brittany. La coach Shannon, dopo un percorso di transizione, cambia sesso e diventa un uomo trans e Wade si fa portavoce delle persone non-binary. Ciò è molto importante perché dimostra la vicinanza della serie ai diritti LGBTQIA+.

serie tv LGBT glee

Born this way: l’importanza della serie tv

Una canzone che descrive Glee è sicuramente Born this way di Lady Gaga. La cantante invita ad amarsi, ad accettare  i difetti e soprattutto ad essere fieri di poter essere sempre se stessi, anche se questo vuol dire andare controcorrente, anche se questo vuol dire essere presi in giro per il proprio aspetto ed il proprio orientamento sessuale. Ed il messaggio della serie sta proprio qui: nel lottare per i propri sogni e diritti, così come amarsi e circondarsi di persone che ci amano e ci supportano.  Per tale motivo Glee è una serie tv che andrebbe guardata almeno una volta nella vita; infatti, è una delle poche serie televise che si fa portavoce della comunità LGBTQIA+.

Qui si può vedere la performance del Glee club di Born this way

https://www.youtube.com/watch?v=0igpMFlwDnY

Leggi anche: Sex and the City: dopo 25 anni perché vederlo ancora

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *