“Quattro uomini e una stella”: un libro testimonianza che racconta una famiglia omogenitoriale

“Quattro uomini e una stella”: libro testimonianza di una famiglia omogenitoriale. In questo articolo parleremo degli autori, della trama e della storia di Christian e Carlo.

Quattro uomini e una stella

Quattro uomini e una stella: gli autori

Pubblicato dalla Rizzoli a Maggio 2022, il romanzo è stato scritto da Christian De Florio e Carlo Tumino, conosciutissimi sul web come i “Papà per scelta” nel quale raccontano le dinamiche di una famiglia omogenitoriale tutta al maschile.
Cercano di coinvolgere ed informare non solo mediante i canali social ma partecipando attivamente anche nelle scuole di tutta Italia, per sensibilizzare tematiche sociali spaziando dal bullismo all’omogenitorialità.

Quattro uomini e una stella la trama

Quattro uomini e una stella: la trama

Prima di iniziare a leggere questo libro, bisogna mettere da parte qualsiasi forma di pregiudizio per farsi guidare dagli autori perché questo non è solo un libro, è un viaggio.
Nel racconto si alternano entrambi i protagonisti  raccontando momenti intimi della loro vita dalla scoperta dell’omosessualità fino al percorso tortuoso dell’omogenitorialità negli Stati Uniti.
Attraverso la determinazione e l’amore conoscono la loro “belly mommy” che custodisce in grembo per nove mesi Julian e Sebastian. L’arrivo dei gemelli dona a Christian e Carlo, la forza di superare tutte le difficoltà al rientro in Italia.
Nei vari capitoli viene descritto il processo di costruzione di una famiglia senza dubbi non convenzionale ma ricca di amore e comprensione.
Una volta terminato il libro, ci si sente più “ricchi” perché grazie a Christian e Carlo si conoscono tutte le sfaccettature che riguardano il percorso di omogenitorialità in Italia, un paese che non concede nemmeno alle coppie come la loro, l’adozione.

«Dire la verità ai nostri figli è come regalargli una bussola» raccontano, «e quando un giorno si allontaneranno per cercare la loro verità o si perderanno dietro le verità distorte che qualcuno proverà a raccontargli, quella bussola li porterà al punto di partenza. Quel luogo si chiama “amore” e sono secoli che se ne frega delle cattiverie, delle malelingue, delle battute da bar dello sport. Sono secoli che passa e se ne infischia, abituato a guardare altro e oltre.»

Christian e Carlo ci insegnano il coraggio di lottare per i propri diritti perché  diventare genitori e creare la propria famiglia è senza dubbio, un diritto.

E non è questo, un vero messaggio d’amore?

Quattro uomini e una stella: libro testimonianza di una famiglia omogenitoriale: approfondimenti

Approfondimenti sul sito Arcigay

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